Si è tenuto a Roma (4-6 dicembre 2024), il Congresso mondiale FRPT (Flash radiotherapy and Particle Therapy) – che riunisce leader della ricerca accademica e clinica, fornitori e un pubblico internazionale – per presentare le più recenti terapie radioterapiche odierne e le sperimentazioni che stanno plasmando il trattamento oncologico del futuro.
Nell’ambito del contest “FRPT 3 Minute Competition Award”, la giovane ricercatrice post Doc Eduarda Mota da Silva – che lavora nel gruppo Maffei Cnr-Ifc dedicato al progetto Tuscany Health Ecosystem (THE), spoke 1, WP4 – ha vinto un premio per aver presentato l’idea radioterapica più brillante e innovativa.
Il premio conseguito riconosce l’innovazione radioterapica della presentazione di Eduarda, che ha illustrato un nuovo approccio la cura delle lesioni tumorali: l’idea è quella di coniugare il trattamento ad alto rateo di dose o FLASH con l’utilizzo delle microbolle. Questo non solo rende più efficace la radioterapia, ma rende i vasi della ragione irradiata maggiormente permeabili alla penetrazione di eventuali farmaci chemioterapici trasportati dalle microbolle e diretti contro il tumore.